GESÙ, FESTA DEI NOSTRI CUORI – Giugno 2018

PROGETTO ANIME RIPARATRICI

Suor Lina (Michelina) Iannuzzi

Cellulare: 333 95 31 599 dalle ore 9 alle 12 e dalle 20 alle 22

Sito ufficiale Atto d’Amore: www.preghiamoperilmondo.org

E-mail: preghiamoperilmondo@yahoo.it suorlina@preghiamoperilmondo.org

GIUGNO 2018

GESÙ, FESTA DEI NOSTRI CUORI

Carissime Anime Riparatrici, amate da Cristo Signore per una causa che ci sta tanto a cuore: la Riparazione! Ci sentiamo investiti da questa spiritualità che il Signore stesso ha messo dentro di noi e alla Vergine Santissima e chiediamo di rendere pura e gradita la nostra preghiera, l’offerta, il nostro agire quotidiano, insieme alla nostra parola da spendere sempre per il bene altrui!

In questo mese di giugno, che la Chiesa dedica al Sacro Cuore di Gesù, vogliamo crescere nel Suo Amore e metterci alla Sua scuola; desideriamo che la nostra appartenenza a Lui diventi gioia per tutti noi, perché Egli ci ha chiamati alla fede e a diventare apostoli della preghiera dell’Atto d’Amore e della Riparazione, oggi puntelli d’amore per il mondo! È un dono che possiamo definire il nostro ideale più alto perché è la nostra chiamata, la nostra vocazione, nonostante il nulla che siamo e i fallimenti di tutti i giorni in cui navighiamo! Tuttavia, ne siamo convinti, solo per Dono gratuito dell’Altissimo noi possiamo dire con certezza di essere Suoi figli, eredi di Dio, coeredi di Cristo (Rm 8,14-17).

Tante volte Gesù, nel percorso della Sua vita terrena, ha detto: “Venite a me e vi farò pescatori di uomini…!” (Mt 4,19). Siamo consapevoli di essere “servi inutili” ma davanti a Lui la nostra piccolezza è la nostra vera grandezza, perché riconoscere il nostro nulla ci rende graditi a Dio. Solo in questa prospettiva noi, povere pagliuzze, riusciamo a trovare il giusto posto davanti al Signore!

Nulla siamo, Signore, ma sulla Tua Parola noi, poveri peccatori, vogliamo buttare le nostre reti con viva speranza: sono le reti della fede che, nonostante le stanchezze e l’inganno dei nostri giorni
senz’amore, attendono la Tua Parola benefica,
l’unica che le sa riempire di contenuti vitali! Donaci l’opportunità di rendere viva, trainante, capace di essenzialità, la vita che ci hai donato e fa’
che riusciamo a condurre sul Tuo cammino coloro che la vita ci pone accanto. Donaci una parola ardente che sappia toccare il cuore dell’altro e rendici contagio
di amore e di opere sante!

Seguire Gesù dev’essere il vero motivo della nostra chiamata, cercare il Signore sia sempre il nostro programma, ascoltarLo il nostro bisogno primario. Imprimere in noi quanto ci ha insegnato sia sempre un desiderio struggente, capace di donarci note di letizia e serenità… Verrà dopo il dover fare l’insegnante, l’impiegato, l’apostolato, il catechista ecc. A tutti noi il Signore dice: “Seguimi!” (Mt 9,9). Sì, siamo stati chiamati da un Amore Eterno… Egli ha scritto in noi qualcosa di indelebile, perché ogni giorno la fede ci fa scoprire la tenerezza del Suo Amore che spinge a dare “di più!”. Oh, come dovremmo essere disturbati da questo “di più” che il Signore ha messo in noi e attende da tutti noi! Se impareremo a cercarLo e a rimanere nel Suo Amore diventeremo capaci di ritrovare noi stessi e incontreremo la bellezza di senso delle nostre giornate e della nostra stessa vita!

Andiamo al Figlio di Dio, al Cuore di Cristo che è la Luce delle nostre tenebre, al Giglio delle valli… L’Uomo-Dio venuto nel mondo per vestirci di Grazia! Possiamo andare anche all’infinito ad osannare il Signore perché è Lui “l’Albero delle Vita” che svetta su tutti gli altri! Lui la “Rosa di Sharon”, preziosa e profumata; Lui l’Agnello immacolato e immolato per tutti noi… Bianco e vermiglio che si distingue anche fra le moltitudini! Tutta la Sua Persona è incanto e affascina e conduce a pascoli eterni! Tale è il Cuore di Gesù… 
Tale è il nostro Amico fedele che non
tradisce mai!

Alla scuola della Parola e della bellezza del Verbo vogliamo andare a metterci al servizio di quella gioia che nasce dal saper dare, dal saper amare e donare senza attendere nulla in cambio! La gioia che attingiamo da Gesù è quella festa che si esprime nell’accoglienza del Dono: Gesù morto e risorto per noi! Lui, l’Uomo degli incontri voluti e condotti per innamorare le anime; il Maestro pasquale a cui chiedere la grazia di saper servire in letizia di cuore! Abbiamo bisogno di questa atmosfera perché ci permette di donare quel sorriso che, a volte, può aiutare a salvare un’anima. Per possedere la vera gioia occorre non aver paura del piccolo o grande sacrificio che la vita ci potrebbe chiedere.

Il cuore di Gesù è l’Uomo del Vangelo, l’Uomo-Dio che accoglie, perdona, risana; è l’incomparabile compagno di vita che sa donare gioia e sempre ci completa nel fare del bene agli altri!
In questo mese dedicato al Suo Cuore trafitto, vogliamo andare al Sacramento della Confessione per annullare le nostre colpe con l’accusa, con la penitenza, con la riparazione e con il distacco da tutto quello che ci allontana da Dio! Chiediamo a Gesù di migliorarci, soprattutto nell’amore che cancellerà il nostro peccato. Nessuno di noi è stato creato perfetto, tutti abbiamo il compito di impegnarci a crescere e a perfezionarci nell’amore!

Noi, Anime Riparatrici, siamo chiamate in particolare ad amare di più perché è proprio di chi ripara il mantenere vivo quell’amore indispensabile per andare con l’offerta in Cristo, con Cristo e per Cristo, a riparare le proprie e altrui fragilità.
Amare…! Amare con rettitudine, con serietà, con spontaneità nella fede che ci ha donato il Signore!
Amare…! Amare come dono, come servizio, come sacrificio offerto con gioia per donare un mondo migliore agli uomini di domani.

Mi sembra molto bello e importante imparare quella “gioia dell’esclusione”, come Giovanni Battista che seppe dire: “Bisogna che Egli cresca e io diminuisca”. Accettare l’uscita dalla scena quando veniamo sostituiti, quando finisce il nostro compito, quando un altro può fare meglio di noi! Imparare ad irradiare il sorriso perenne di Gesù fatto Uomo, anche in queste situazioni.

Chiediamo al Signore di fare di noi delle anime eucaristiche, perché vogliamo esser con il Suo aiuto testimoni impegnati, educatori di anime che sappiano vivere ogni giorno la Pasqua del Signore; Egli è l’Amico a cui possiamo affidare continuamente i meandri del nostro cuore. Guardiamo al Suo Cuore ricco di Amore per tutti, ma guardiamo anche in noi stessi, per far emergere la mancanza di sintonia con la fede o l’incapacità di operare solo per il Signore! Quante volte manchiamo con il nostro modo di pensare, di relazionarci con gli altri o con il nostro non essere adeguati a seguirLo nell’esperienza della croce! Gesù chiama… chiama instancabilmente, non solo in ordine al fare, ma soprattutto allo “stare“ con Lui… a sintonizzare la nostra vita con la Sua!

Insegnaci, Signore, a lasciare le nostre barche per seguirTi, donaci il distacco vero dalle cose belle che solo Tu hai voluto e distoglici da quello che non piace a Te! Fa’ che impariamo a morire al nostro“io”…, ai malumori che aizzano la sensibilità per fare di noi delle persone scontente e suscettibili! Vieni, Signore, a creare in noi la Tua mitezza… il saper lasciar correre… la pace dell’anima che tanto desideriamo e che può fare di noi gli imitatori della Tua bontà!

Andiamo pure a guardare il passato della nostra vita e impariamo a scoprire e riconoscere i segni di Dio! Il Dio che ci è stato fedele, il Dio che si è dato a noi e che è la vera libertà, la nostra verità, il sommo bene, che attende di abitare i nostri cuori! Non c’è situazione in cui Gesù non possa entrare in noi e, se andiamo a mettere la nostra mano nella Sua, possiamo incontrare la potenza d’Amore del Cuore di Cristo che trasforma il mondo! Andiamo a offrire la notte del peccato, del nostro peccato e incontreremo sicuramente la Misericordia del Signore!

Gesù, Autore della vita che parli con autorità, liberaci dai nostri disagi…Tu che sei il sabato di Dio, la festa, la salvezza portata a tutti gli uomini; Tu colui che smaschera le coscienze, vieni e insegnaci a camminare nella verità, nel Tuo santo timore! Donaci la creatività della fede che sa esprimersi in preghiera, la creatività dell’amore che, riconoscendo il Dono, sa farlo diventare missione!
Insegnaci a riconoscere le nostre paralisi dovute al peccato che ci privano di scioltezza con noi stessi e con gli altri! Vieni a imprimere nelle nostre menti quella parola che sa creare solo comunione e accettazione dell’altro!
Ti portiamo, o Signore, le nostre malattie corporali, morali, spirituali… Ti offriamo la tiepidezza della nostra preghiera… le freddezze dei nostri giorni vuoti di senso, di amore, di dono perché Tu, Figlio di Dio, ci trasformi in concretezza d’amore, in servizio che si fa dono per la Chiesa e per l’umanità.
Ti offriamo, o Padre, le tenebre di questo mondo perché esso possa essere illuminato e riscaldato dal Tuo Spirito di Vita! Fa’ che possiamo essere anime capaci di rimanere nel Tuo abbraccio, dove la “fiamma viva” dell’Amore trinitario può fare di noi gli apostoli in un mondo migliore!

DA RECITARE OGNI GIORNO AL SACRO CUORE

Io Ti saluto, o adorabile Cuore di Gesù, sorgente vivifica e immutabile di gaudio e di vita eterna, tesoro infinito della Divinità, fornace ardentissima del supremo amore: Tu, mio rifugio, Tu sede del mio riposo, Tu il mio tutto in cui mi perdo. Cuore amantissimo, infiamma il mio cuore di quel vero Amore di cui il Tuo Cuore avvampa: infondimi nel cuore quelle grazie di cui Tu solo sei la fonte. Fa che l’anima mia sia totalmente unita a Te e la mia volontà diventi conforme alla Tua; desidero che le Tue regole diventino le mie e con Te pensieri, azioni e affetti possano cantare continuamente la gloria della Santissima Trinità!

CONSACRAZIONE DELLA FAMIGLIA AL SACRO CUORE

Sacro Cuore di Gesù,
che hai manifestato a Santa Margherita Maria Alacoque il desiderio di regnare sulle famiglie cristiane, noi ti proclamiamo oggi Re e Signore
della nostra famiglia.
Sii Tu il nostro dolce ospite, il desiderato amico della nostra casa, il centro di attrazione che ci unisce tutti nell’amore reciproco,
il centro di irradiazione per cui ciascuno di noi vive la sua vocazione e compie la sua missione. Sii Tu l’unica scuola di amore.
Fa’ che impariamo da Te come si ama, donandoci agli altri, perdonando e servendo tutti con generosità e umiltà senza pretendere il contraccambio. O Gesù, che hai sofferto per renderci felici, salva la gioia della nostra famiglia; nelle ore liete e nelle difficoltà il Tuo Cuore sia la sorgente del nostro conforto.
Cuore di Gesù, attiraci a Te e trasformaci; porta a noi le ricchezze del Tuo Amore infinito, brucia in esso le nostre deficienze e le nostre infedeltà; aumenta in noi la fede, la speranza, la carità.
Ti chiediamo infine che, dopo averTi amato e servito in questa terra, Tu ci riunisca nella gioia eterna
del Tuo Regno. Amen.

Vi abbraccio e vi auguro una felice estate. Siete sempre nel mio cuore e nella mia preghiera!

Ricordiamo al Signore Giovanna, Anima Riparatrice, che è mancata da un po’ ma ci ha lasciato un dono: la figlia, Maria Rosa, ha preso il suo posto nel nostro Progetto di riparazione. Recitiamo per Giovanna un Pater Ave e Gloria che moltiplicato per 1250 persone, rimane un grosso suffragio. Vi voglio un mondo di bene!

Suor Lina Iannuzzi