VIENI SIGNORE GESÙ, LA TERRA IN PIANTO GEME! – Avvento 2010

PROGETTO ANIME RIPARATRICI

Suor Lina (Michelina) Iannuzzi

Cellulare: 333 95 31 599 dalle ore 9 alle 12 e dalle 20 alle 22

Sito ufficiale Atto d’Amore: www.preghiamoperilmondo.org

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“VIENI

SIGNORE GESÙ,

LA TERRA

IN PIANTO GEME!”

AVVENTO 2010

Mie carissime, miei carissimi!

Siamo vicini al Tempo Liturgico d’Avvento che si presenta sempre con il suo fascino d’attesa, di preparazione, d’interiorità, per aiutarci a camminare meglio nelle vie del Signore (Luca 3,4,6).

Le letture liturgiche di questo periodo sono molto belle, toccanti… Esse mandano e impegnano a donare per la Chiesa e per il mondo! Ma per noi, anime che amano il Signore, è sempre Avvento perchè siamo sempre nell’attesa della Sua Venuta, del Suo Regno, della vita eterna che ci donerà finalmente quei “Nuovi cieli e quella terra nuova” (Ap 21,1) in cui ci sarà giustizia per tutti gli uomini.

In questo prossimo Avvento vorrei che ciascuno di noi si chiedesse:

Che cosa abbiamo fatto in quest’anno trascorso nella gioia e nel servizio di Dio per amare di più il Signore?

Cosa siamo riusciti a dare di meglio e di più, perchè Egli sia amato e possa entrare nel cuore degli uomini e cenare con loro? (Ap 3,20).

Abbiamo testimoniato veramente il Suo Amore, la Sua Bontà di Padre, il Suo essere in mezzo a noi e in ogni figlio di Dio come Persona viva?

Come ci siamo portati sulle strade dei nostri fratelli per favorire il ricordo di Lui e la Sua Presenza così toccante e pulsante su tutte le strade del mondo?

Signore, Voce che squarci i cieli e le notti più buie, sento il Tuo sussurro:

“Sii rivelazione di Dio… Sia che tu parli, sia che tu cammini!”

ma possiamo arrivarci davvero solo se riusciremo a far emanare dalla nostra persona e dalla nostra parola il Tuo flusso d’Amore che sento zampillare in ogni Tua creatura!
Tutto di noi dovrebbe rivelare il Signore, donare le Sue sembianze, parlare della Sua Bontà, mitezza, essere un raggio del Suo Amore per noi! 

Vorrei poter far cantare il mondo, le cose di tutti i giorni, gli astri del cielo e le piccole cose della terra… Vorrei poter far cantare ogni figlio d’amore per TE, Bellezza che invadi l’universo e che ripeti al cuore che ama:

“Sii te stesso e inneggia al Tuo Creatore
con quella danza d’amore che ama donare!”

Signore, Creatore di ogni palpito, di ogni notte,
di ogni aurora, riempici di Te,
perchè a nostra volta possiamo investire gli altri
del Tuo saporoso Amore!
Donaci l’arte di saperci rinnovare ogni giorno e,
con cuore nuovo, venire a Te per amarTi e con Te
poter accendere i cuori del Tuo Amore che salva e redime!

Carissime amiche e amici, anime elette che il Signore porta alla riparazione, in questo Avvento dovremmo imparare a donare la vita prima che il tempo ce la porti via… imparare a donare i giorni, gli anni che passano inesorabilmente; imparare a donare al Signore il nostro vissuto nel vortice del quotidiano, lieto o triste che sia, ma sempre gran dono per noi che il Signore scrive in Cielo.

Le nostre povere azioni nel corso della giornata sono piccole pagliuzze, ma offerte all’AMORE del Padre e vestite dei meriti di Cristo vanno a formare il nostro tesoro in cielo (Luca 12,33-34).
Mettiamoci dunque nella sfera dell’Amore, nell’azione di grazia dell’Eucarestia che ci mette in sintonia con gli altri uomini e lì scorreranno nell’anima i loro nomi e i loro volti nello spirito evangelico che ci chiede accoglienza, amore e intercessione per ogni figlio che abita il mondo.

Nei nostri spazi di tempo mettiamoci in adorante silenzio proprio per chiedere perdono e “pietà” per il mondo intero!
Portiamo all’Altare di Dio i sofferenti e offriamo il loro grido di dolore perchè possa diventare grido d’amore per la Chiesa e per il mondo!

In questo Avvento mi piacerebbe chiedervi di baciare la terra ogni giorno come atto di adorazione, di offerta e di penitenza, con la piccola riparazione che l’Angelo a Fatima insegnò ai tre pastorelli: “Mio Dio, io credo, adoro, spero, ti amo; ti domando perdono per quelli che non credono, non adorano, non sperano, non Ti amano!”.
(Quanti non possono piegarsi, possono sempre farlo con la volontà e con l’amore). Ricordiamo, intanto, che tutto questo vale, e vale molto davanti a Dio che, solo, conosce il cuore dell’uomo!
Continueremo nelle nostre giornate la preghiera dell’Atto d’Amore che chiede “pietà” per il mondo e sarà il nostro slancio d’amore riparatore che allieterà il nostro Avvento del 2010.
Da questa preghiera riceviamo l’urgenza di recitarla e la capacità di abbracciare tutti i figli di Dio, onde riparare in Gesù, con Gesù e per Gesù per il mondo intero!

Non siamo soli! Il Signore è con noi: Lo incontriamo… abita in noi… ci conduce, ci innnalza e ci abbassa nella consapevolezza che nulla noi siamo, ma tutto possiamo nel Suo Amore che salva. Preghiamo per tutti i Sacerdoti, preghiamo a favore del Papa perchè sappia sempre condurci e illuminarci, nonostante il travaglio dei nostri giorni per tutta la Chiesa!

Suor Lina Iannuzzi