LA CHIESA DEL CUORE – Giugno 2010

PROGETTO ANIME RIPARATRICI

Suor Lina (Michelina) Iannuzzi

Cellulare: 333 95 31 599 dalle ore 9 alle 12 e dalle 20 alle 22

Sito ufficiale Atto d’Amore: www.preghiamoperilmondo.org

E-mail: preghiamoperilmondo@yahoo.it suorlina@preghiamoperilmondo.org

LA CHIESA
DEL
CUORE

Giugno 2010

Dovunque ti trovi, prega dentro di te. Se ti trovi distante dalla chiesa,
non andare lontano alla ricerca di un luogo di preghiera,
perchè tu stesso sei quel luogo.
In qualsiasi posto tu sei, prega, perchè lì è il tuo tempio e lì il tuo Dio.

(San Bernardo di Chiaravalle)

Carissime Anime Riparatrici!

In questo mese dedicato al Sacro Cuore, che ha chiesto più volte la RIPARAZIONE, vogliamo ricordare l’invito Divino: “METTERE SULLA BOCCA DEGLI ALTRI, L’ATTO D’AMORE CHE CHIEDE PIETA’ PER IL MONDO INTERO!”

Non so quanto vi abbia potuto parlare dell’Atto d’Amore, ma è preghiera che viene da Dio e dovrebbe diventare la nostra preghiera, il nostro grido che chiede “pietà” per tutti i Suoi figli. Di noi, ANIME RIPARATRICI, il Signore vuole fare una corona, un sostegno, una forza dell’Atto d’Amore che è AMORE RIPARATORE!
Ma ogni Atto d’Amore è anche adorazione, lode, ringraziamento, domanda, offerta e riparazione. Piccola, umile preghiera, ma grande e vasta come il mondo! Noi anime riparatrici, accogliendo l’INVITO DIVINO, non facciamo altro che rispondere alle necessità dei tempi che spingono a promuovere la RIPARAZIONE!

Scrivervi è sempre una gioia e questa volta trovo in me un gran desiderio: parlarvi della “Chiesa del Cuore” (Sant’Agostino).

CHIESA DEL CUORE E PREGHIERA INTERIORE!

Ben venga il tempo donato al Signore in pura perdita davanti al Tabernacolo; vengano pure le ore di silenzio adorante, di silenzio d’amore davanti a Lui, ma adoperiamoci, senza stancarci, perchè il cuore diventi “ALTARE”, TEMPIO DI DIO, OSTENSORIO che porta in sè Gesù e sa donarLo a chi Gli è lontano o a chi non Lo conosce!
Per avvicinarci a Dio, dobbiamo entrare nel cuore della nostra interiorità, CHE abitata da Lui diventa la nostra piccola Chiesa, dove, possiamo raccoglierci per vivere quel dialogo d’amore con Dio che fa del nostro intimo un altare e offrire e offrirci per la Chiesa e per il mondo!
Con l’aiuto di Maria riusciremo a creare in noi la Chiesa del cuore, troveremo il Canto dello Spirito che vive in noi e a noi si dona per stabilirci nella Trinità.

SIAMO ANIME CHE CERCANO IL SIGNORE… IN NOI C’E’ TANTO AMORE PER LUI… Ma quante volte riusciamo ad entrare in questa piccola chiesa del cuore per lodare, benedire e ringraziare l’Altissimo Signore? Certo, è questione di amore, di stile del battezzato che vuole vivere a 360 gradi la propria vita d’unione con Dio.
Spesso, lo dico soprattutto a me stessa, sciupiamo le sofferenze, la malattia, il dispiacere, perchè attanagliati da ciò che viviamo, non riusciamo a gestirli positivamente, non riusciamo ad offrirli sull’altare della nostra piccola chiesa del cuore!

Mi sembra che il Signore me lo faccia capire molto bene: l’Anima Riparatrice deve avere una spiritualità sacerdotale, deve vivere, offrendo il poco o il tanto che si presenta sulla bilancia del giorno, per arrivare a diventare il piccolo “altare”, la piccola ostia “offerta e gradita” al Padre, melodia gioiosa di chi ben conosce il Signore e il Suo patire per noi!

ANIMA RIPARATRICE… mai stanca di offrire per darGli lode e amore, riparazione e ringraziamento!

“È in alto il Signore, ma guarda le persone umili;
ed è vicino a chi ha il cuore affranto dal dolore…
Sembra tanto lontano da noi,
ma è vicinissimo ai poveri, agli umili, ai piccoli!
Vede i superbi da lontano e tanto meno si avvicina a loro
quanto più essi si ritengono alti”.
(Sant’Agostino)

Chiediamo a Maria di farci capaci di entrare sovente nella “Cella Interiore” e ascoltare nel silenzio della mente e del cuore l’armonia di Dio, il sussurro Divino che ripete alla nostra povertà: “CI SONO E TI AMO!” Quanto Amore di Dio in noi e intorno a noi! Quante ricchezze troviamo nella nostra anima, ma non riusciamo a tirarle fuori, perchè sopraffatti dal dinamismo e frastornati dalle cose mondane, mentre una sola cosa è importante e necessaria: amare, offrire, riparare!
Se faremo nostre queste tre dimensioni, possiamo diventare sprizzanti di gioia, raggianti di luce e capaci di irradiare amore! E se il Signore vorrà, diventeremo anche capaci di trasmettere agli altri il canto che ci portiamo dentro!

Carissime Anime Riparatrici, stuolo di Dio, esercito dell’Atto d’Amore, anime chiamate e schierate da Gesù per combattere il peccato del mondo, anime affinate dalla Grazia, il mio bisogno è trasmettervi il desiderio di chiedere a Dio di accenderci d’amore per Lui, di donarci la nostalgia del Suo Amore insieme allo slancio della riparazione che porta alla vita dell’anima e al grido del cuore: “Mio Dio, Ti amo! Abbi pietà di tutti noi!”

Sarebbe molto bello se chiedessimo a Maria d’impregnare d’amore la nostra preghiera, di renderla efficace, fedele, fervorosa, ricca di fede e di ricerca di Dio, operosa… capace di assumersi l’umanità travagliata e portarla offrendola, amandola anche se è lontana e distratta da Lui.
Il Signore gradisce questa attenzione agli altri, questa preghiera per gli altri perchè ci vuole tutti salvi!

Siano i nostri incontri con il Signore un respirare in Lui, che ci fa assaporare “L’UNIONE”, felice traguardo e alimento dell’anima in ogni spiritualità! Così respirando con Dio, in Dio, sentiremo che ci dispone ad amare e qui captiamo, con molta chiarezza, che le parole non servono più, perchè l’amore trascende ogni altra preghiera!
Amare… Uguale a gioia d’amare, bisogno di dare, gioia interiore che slancia in Dio e diventa capace di immergerci in Lui per donarci ai Suoi figli.

Vi auguro di amare tanto il Signore, di amare tutti anche coloro che sono dimentichi di Lui e navigano nell’oceano del peccato!

Invoco per voi una preghiera coronata di spazi di puro silenzio, intessuto d’amore e di riposo adorante, d’abbandono in Dio, in cui è così bello offrire la nostra piccolezza mai paga di donarsi al suo Creatore per la Chiesa e per il mondo, ma l’amore è Dono, è compito ed è anche fatica! Bisogna sempre ricominciare, mettercela tutta e rimanere piccoli, molto piccoli!

Vi abbraccio ad uno ad uno con tutta la mia amicizia e l’affetto che nutro per voi, insieme al bisogno di farmi sentire viva di riconoscenza e di preghiera per tutti voi e per le vostre famiglie.

Suor Lina Iannuzzi