AMALO QUESTO GIORNO CHE TI VIENE DATO – Pasqua 2010

PROGETTO ANIME RIPARATRICI

Suor Lina (Michelina) Iannuzzi

Cellulare: 333 95 31 599 dalle ore 9 alle 12 e dalle 20 alle 22

Sito ufficiale Atto d’Amore: www.preghiamoperilmondo.org

E-mail: preghiamoperilmondo@yahoo.it suorlina@preghiamoperilmondo.org

PASQUA 2010

AMALO QUESTO GIORNO CHE TI VIENE DATO

Carissimi/e,

Siamo ormai vicini al fulgore deIla Pasqua che illumina e ci stimola alla preghiera e alla meditazione


Cristo è veramente risorto!

È il grido che da Gerusalemme, da duemila anni, giunge fino a noi! La Chiesa proclama: “si svegliò dal sonno… si alzò tra i morti…” Sì, si risvegliò dal mondo dei morti per un cammino di gloria, dove non si muore più!

Gesù, Risurrezione e vita, speranza del mondo, è diventato il “Signore della storia…” e conduce a quei “nuovi pascoli” in cui saremo capaci di andare oltre le nostre povere realtà terrene che impigliano e fanno perdere del gran tempo! Siamo portati a fare esperienza della Sua gloria e noi che “nella Sua Luce vediamo la luce” gusteremo la ricchezza della Sua Bontà fatta d’Amore. 

Sarebbe molto bello, carissime anime scelte da Dio, se in ogni giorno che inizia intonassimo il nostro “Canto Nuovo” fatto di riconoscenza e di amore a Dio con stupore e freschezza di vita per tutto quello che ci viene donato.

Risurrezione!

Lo racconta molto bene l’aurora che sorge in tutta la sua maestà e sempre sussurra al cuore che ama: ecco a te un nuovo giorno per avanzare nell’amore per Dio e per i fratelli!

Amalo, questo giorno che ti viene dato, fa’ del bene… Offrilo con i suoi numerosi fastidi e fatiche, con le sue amarezze e incomprensioni, con il suo carico di inimicizie e antipatie che non hanno mai fine! Offri le piccole e grandi gioie dei tuoi giorni, l’umile gioia del cuore che ama e sa spendersi per il suo lavoro, per la sua famiglia e per chi è nel bisogno!

Ogni giorno potrebbe essere Pasqua per noi, perchè tutti i giorni possiamo darci un risveglio diverso, intriso di preghiera e di offerta, di sguardo benevolo che profumerà le nostre ore, i nostri affanni, il nostro andare!

È vivo Gesù!

Un Angelo lo annuncia: “Non è qui, è Risorto!” (Marco 16,1-8). Più avanti troviamo la prima parola del Risorto: “Donna perchè piangi?” (Giovanni 20,14-15) Ed ecco il Dio della vita, il Dio della gioia, il Dio che si fa sempre presente nel dolore dell’uomo, si rivela per la prima volta a un cuore che piange! È lo stile inconfondibile di Gesù: essere sempre presente, con indulgente compassione, fra i pecccatori e fra coloro che soffrono!

Gesù alla Maddalena dice: “Non mi trattenere, ma va’ dai miei fratelli e dì loro…” Egli si fa riconoscere, perchè annunci ai Suoi Apostoli la Sua Risurrezione! È un invito che si ripercuote anche dentro di noi… ci interpella e manda ad annunciare al mondo: Gesù è il Signore… È il Risorto… È vivo… È in mezzo a noi!!!!

Risurrezione, gloria del Dio vivente!

Gesù va a cercare gli Apostoli… si rivela ad essi, si incammina con i discepoli di Emmaus (Luca, 24,15-16), si rivela a Tommaso… (Giovanni 20,24-29), mangia con loro e li conduce a sponde più alte e luminose per renderli “Pescatori di uomini.”

I passi della Risurrezione sono tutti splendidi, entusiasmanti, sorprendenti! Perchè Gesù ha vinto la morte e con essa ha vinto tutte le crudeltà dei Suoi nemici! A noi credere con pienezza di fede, con somma fiducia a quanto la Chiesa tramanda alle generazioni. La fede dovrebbe essere la nostra vera identità da cui lasciar scaturire tutta la gioia della nostra appartenenza al Dio della Risurrezione!
Chiediamo a Maria di darci la pura fede, la “nuda fede” e, se il Signore permetterà la fede oscura e travagliata, anche allora grande sarà la nostra fiducia in Lui, perchè Dio è il Signore, è il Vivente, è il Dio con noi!

Non abbiamo incontrato il Signore come San Paolo, non l’abbiamo visto come gli Apostoli e coloro che Lo seguivano, non abbiamo ascoltato dal vivo la Sua Parola di luce che infiamma e conduce sulle strade del Regno e tuttavia abbiamo ricevuto il dono della fede, il dono di essere stati chiamati da Gesù “Beati” perchè a Tommaso il Signore disse: “Beati coloro che pur senza aver visto crederanno in me!” (Gv 20,29).

Carissime amiche e amici che ogni giorno porto all’Altare di Dio, auguri per una Pasqua lieta e intessuta d’amore, di affetti, di amicizie vere che costituiscono la nostra ricchezza capace di darci appoggio, conforto, sicurezza!

Con affetto, che chiede per voi ogni grazia, vi abbraccio in Dio nostra salvezza.

Suor Lina Iannuzzi