QUARESIMA 2010

PROGETTO ANIME RIPARATRICI

Suor Lina (Michelina) Iannuzzi

Cellulare: 333 95 31 599 dalle ore 9 alle 12 e dalle 20 alle 22

Sito ufficiale Atto d’Amore: www.preghiamoperilmondo.org

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LA QUARESIMA

FEBBRAIO 2010

Un tempo forte dell’anno liturgico in cui è importante impegnarsi per avanzare nella sequela di Gesù; un periodo che chiamerei sacramentale, la cui efficacia non deriva tanto dalla qualità dell’impegno che possiamo mettere, quanto dalla forza di Dio e dalla Grazia che ci è data. Qui possiamo proporci un bel programma evangelico: “Portare frutto!” Frutto di conversione, di gesti di bontà, di amicizia, di carità, verso il nostro prossimo; frutti di apostolato, di preghiera, di sequela attenta e concreta che potrebbe trasformarci in veri apostoli di Gesù.

Quaresima! Non solo come periodo di penitenza e di purificazione, ma di scelte coraggiose, radicali, che ci fanno avanzare maggiormente nell’amore che porta con sè, spesso, un vero cambiamento di vita…
Tutti abbiamo bisogno di conversione…! Ogni giorno dovrebbe essere per noi una conquista, qualcosa che ci porta a Vita Nuova e la Luce del Signore Risorto, la Luce dell’Eucarestia, che è il Pane dei forti, ci illuminerà e ci aiuterà a vedere dov’è il chiodo da rimuovere… Ci insegnerà a riconoscere le fragilità in cui cadiamo più spesso e ci farà capire il motivo fondamentale che ci impiglia nelle stesse colpe.

La Quaresima, percorso di rinnovamento spirituale! Il Signore stesso, con i Suoi quaranta giorni di digiuno nel deserto (Mt. 4,2), chiama a imporci delle privazioni, non come pratica fine a sè stessa, ma per il bene degli altri! Così la rinuncia al pasto, al dolce, al gelato, alla frutta, in qualche giorno durante la settimana di Quaresima, potrebbe essere molto più completa se l’equivalente fosse dato al povero che incontriamo per strada, ad una famiglia che ha perduto il lavoro, ad una ragazza madre il cui nascituro può essere in pericolo! Quanti casi sulle nostre strade… fra i vicini di casa… alla porta accanto…!

Chiediamo a Maria di farci lampade che ardono, che ascoltano e si consumano nel fare il bene! Chiediamo di renderci creativi nell’amore, capaci di aderire pienamente alla Grazie e il Signore penserà a farci “Ardere per accendere…“ Ardere per tutto l’amore che da Lui abbiamo ricevuto e accendere d’amore per Dio coloro che ci pone accanto! Il Signore dona continuamente il Suo Amore ineffabile e se noi ci lasciamo accendere dall’amore che Egli genera in noi, capiremo subito che amare è condividere, è partecipare, è “vivere con”, è assumerci l’infelicità del fratello per impegnarci a trasformarla in gioia e speranza cristiana che guarda in Alto e la trasfigura in offerta. Tutto questo, è chiaro, richiede sacrificio, attenzione all’altro, capacità di scomodarci per andare verso chi vive un problema, una difficoltà, ma bisogna soprattutto che la nostra persona emani accoglienza, che sia capace di trasmettere e creare fratellanza per realizzare quel sogno che già ci abita e che numerose volte, nell’intimo di noi stessi, diventa preghiera: – Che io diventi, Signore, il Tuo profumo e la Tua presenza! –

La Quaresima porta ad assolvere il nostro vero compito: quello di amare Dio. Dice il Deuteronomio (6,5):

“Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore,
con tutta la tua anima e con tutte le tue forze…
e amerai il prossimo tuo come te stesso”

Perciò pregheremo la Vergine Maria perchè ci doni atteggiamenti mentali e scelte di vita pienamente coerenti con la nostra dignità di figli di Dio, poichè Lui solo è il vero fine della nostra vita; Lui, l’unico oggetto del nostro amore, Lui, l’unica ricchezza che dà valore e senso alla nostra esistenza!

“Signore,
ci hai creati per Te e il nostro cuore
è inquieto fino a quando non riposa in Te”

(Sant’Agostino)

Carissimi amici e amiche che ogni giorno porto al Signore come dono d’infinita ricchezza per la Chiesa e per il mondo, in questa Quaresima ci soffermeremo spesso sulla Via Crucis del nostro Redentore. Come sarebbe bello poterlo fare tutti i giorni, magari scegliendo i punti che ci colpiscono di più; in un’ora meno impegnativa per noi, in cui possiamo intrattenerci familiarmente con il Signore, che ha dato la vita per noi!

In questi giorni, mentre contemplavo il Volto di Gesù, percosso e sfigurato, mi sono trovata a pensare: – il Signore con le Sue cadute, sulla via del Calvario, è come se avesse voluto darci appuntamento “per terra…” Si potrebbero dire tante cose al riguardo, ma preferisco lasciare a ciascuno la libera interpretazione con la riflessione personale. A me basta dire che su questa nostra terra, noi, con il fuoco nel cuore che il Signore ci dona, ci metteremo in ginocchio per gridare ancora più forte, con il cuore e con la mente, per noi e per tutti:

“Mio Dio, Ti amo!
Abbi pietà di noi e del mondo intero!”

È la preghiera che ci apre agli altri, ci fa assumere “gli altri” e sa renderci solidali con i figli di Dio di tutto il mondo! È la piccola e grande preghiera che va a costituire un ponte fra Dio e gli uomini, che va a creare un punto di incontro fra Dio e l’umanità, oggi lontana da Lui e dimentica di Colui che ci ha creati! 

Questa preghiera, che non esclude i fratelli e chiede “pietà” per tutti, sa porci in umiltà davanti a Dio e conduce alla Sua Misericordia tutto il popolo redento dal Sangue di Cristo!

RIPETIAMOLA… RIPETIAMOLA TANTE VOLTE, IL SIGNORE L’ATTENDE!

Pregheremo sempre in ginocchio, l’altra grande preghiera della solidarietà che è il Padre Nostro. Essa racchiude i grandi bisogni della nostra esistenza e dell’intera umanità ed è sempre adatta a tutti gli uomini di buona volontà.

Naturalmente, tutti coloro che hanno problemi a mettersi in ginocchio, si metteranno nell’atteggiamento a loro possibile perchè il Signore guarda soprattutto al cuore e alle vere intenzioni che ci abitano.

Vi abbraccio con affetto e credo, pienamente credo: il Signore attende anime riparatrici!

Suor Lina Iannuzzi